Microparticelle intracoronariche e ostruzione microvascolare nei pazienti con infarto STEMI sottoposti a intervento percutaneo primario


Le microparticelle sono frammenti derivati da cellule, note per aumentare nel sangue dei pazienti affetti da sindromi coronariche acute.

Sono stati valutati, nell’infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST ( STEMI ), i livelli locali e sistemici ( nell’arteria coronaria coinvolta ) di microparticelle di derivazione piastrinica ( PMP, CD42+CD31+ ) e microparticelle endotelio-derivate ( EMP, CD42-CD31+ ) e la loro relazione con gli indici di ostruzione microvascolare ( MVO ).

In 78 pazienti con infarto STEMI sottoposti a intervento coronarico percutaneo ( PCI ) efficace, i campioni di sangue sono stati in sequenza tratti dalla aorta e dalla arteria coronaria responsabile per la rilevazione citofluorimetrica delle microparticelle.

Sono stati calcolati il flusso TIMI, il thrombus score ( TS ), TIMI frame count corretto ( cTFC ), il grado di blush miocardico ( MBG ), il punteggio Quantitative Blush Evaluator ( QuBE ), e la risoluzione ST a 90 min ( ΣSTR ).

I livelli delle microparticelle sia derivate dalle piastrine sia derivate dall’endotelio sono risultati significativamente superiori nei campioni di sangue intracoronarici piuttosto che aortici.

I livelli delle microparticelle intracoronariche di derivazione piastrinica ed endoteliale sono risultati positivamente correlati a thrombus score e TIMI frame count corretto e in modo inversamente proporzionale al grado di blush miocardico e QuBE.

I livelli delle microparticelle di derivazione piastrinica aortiche (ma non quelle di derivazione endoteliale ) sono risultati correlati a thrombus score e cTFC e, inversamente, a QuBE.

I livelli delle microparticelle piastrine-derivate intracoronariche sono risultati indipendentemente correlati a ostruzione microvascolare angiografica ed elettrocardiografica in un modello multivariato.

In conclusione, le correlazioni delle microparticelle endotelio-derivate intracoronariche e dei livelli sia sistemici che intracoronarici di microparticelle derivati dall’endotelio con il thrombus score supportano il ruolo delle microparticelle come marcatori di trombosi in corso.
Inoltre, la correlazione tra microparticelle intracoronariche con indici di disfunzione microvascolare suggerisce, per la prima volta, un possibile ruolo diretto delle microparticelle nella patogenesi della ostruzione microvascolare. ( Xagena2012 )

Porto I et al, Eur Heart J 2012; 33: 2928-2938

Cardio2012



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